Misure del PNRR

Scopri le opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la transizione digitale a cui puoi accedere tramite PA digitale 2026.

5 giugno 2025

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1.1 Infrastrutture digitali

RISORSE A DISPOSIZIONE
900 milioni di euro

Garantire che i sistemi, i dataset e le applicazioni della PA siano ospitati in data center altamente affidabili e con elevati standard di qualità per sicurezza, prestazioni, scalabilità, interoperabilità europea ed efficienza energetica. La misura prevede la creazione di un'infrastruttura cloud sul territorio nazionale all'avanguardia denominata "Polo Strategico Nazionale”. Grazie alla costituzione del Polo Strategico Nazionale, le amministrazioni possono: beneficiare delle più alte garanzie di affidabilità, resilienza e indipendenza; garantire il rispetto dei requisiti in materia di sicurezza previsti dalla norma e di abilitare la migrazione verso tipologie di servizi cloud IaaS e PaaS; migliorare l’efficienza energetica delle infrastrutture e avere maggiore sostenibilità ambientale grazie alla dismissione dei data center meno efficienti; avere significativi risparmi della spesa pubblica nella gestione dei data center che possono essere reinvestiti nello sviluppo di nuovi servizi.

PLATEA POTENZIALE
280 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
AGGIORNAMENTI

La gara europea che prevede la realizzazione e la gestione del Polo Strategico Nazionale è stata aggiudicata. Il progetto su cui si è basata la gara, con base d’asta pari a 4,4 miliardi di euro, è stato approvato dal Dipartimento per la trasformazione digitale a dicembre 2021. Il 10 febbraio 2023 è stato pubblicato il primo Avviso Pubblico per le Pubbliche Amministrazioni Centrali pilota.

BENEFICIARI

PA centrali, ASL, Aziende Ospedaliere

1.2 Abilitazione Cloud

RISORSE A DISPOSIZIONE
1000 milioni di euro

Implementare un programma di supporto e incentivo per migrare sistemi, dati e applicazioni delle pubbliche amministrazioni locali verso servizi cloud qualificati. Vantaggi per la PA: l’adozione del cloud da parte della Pubblica Amministrazione migliora la qualità dei servizi erogati e la sicurezza di servizi e processi; il cloud abilita il settore pubblico ad offrire servizi efficaci per cittadini ed imprese oltre che per i dipendenti della stessa PA; l’utilizzo di soluzioni in cloud permette alle amministrazioni di beneficiare di risparmi significativi da reinvestire nello sviluppo di nuovi servizi, maggiore trasparenza sui costi e sull’utilizzo dei servizi, agilità e scalabilità nella gestione delle infrastrutture; la migrazione al cloud prevede un miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture della PA e maggiore sostenibilità ambientale grazie alla dismissione dei data center meno efficienti.

PLATEA POTENZIALE
16.500 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
BENEFICIARI

Comuni, Scuole, ASL, Aziende Ospedaliere

1.3.1 Piattaforma Digitale Nazionale Dati

RISORSE A DISPOSIZIONE
556 milioni di euro

Sviluppare una Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per garantire l'interoperabilità dei dati pubblici, permettendo così agli enti di erogare servizi in modo sicuro, più veloce ed efficace e ai cittadini di non fornire nuovamente informazioni che la PA già possiede. Per fornire servizi digitali a cittadini e imprese, gli enti devono scambiarsi informazioni in modo efficiente e sicuro. La Piattaforma semplifica questo scambio permettendo agli enti pubblici di accedere alle informazioni in possesso di altri enti: in questo modo la Pubblica Amministrazione non chiederà al cittadino o all’impresa dati già in suo possesso, applicando il principio Once Only.

PLATEA POTENZIALE
170 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
BENEFICIARI

PA centrali, Città Metropolitane, ASL, Aziende Ospedaliere, Regioni e Province autonome, Università

1.4.1 Esperienza dei servizi pubblici

RISORSE A DISPOSIZIONE
813 milioni di euro

Migliorare l'esperienza dei servizi pubblici digitali definendo e promuovendo l’adozione di modelli collaudati e riutilizzabili per la creazione di siti internet e l’erogazione di servizi pubblici digitali. Vantaggi per la PA: rafforzamento della fiducia nelle istituzioni da parte dei cittadini. Servizi digitali di qualità possono colmare sia il digital divide che le disparità di accesso; opportunità per tutte le PA, anche quelle con meno risorse, di poter garantire un’esperienza d’uso semplice, efficace, trasparente e accessibile; risparmio di risorse, automatizzando e riusando soluzioni già collaudate, chiavi in mano.

PLATEA POTENZIALE
15.900 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
BENEFICIARI

Comuni, Scuole

RISORSE A DISPOSIZIONE
580 milioni di euro

Accelerare l'adozione di pagoPA, la piattaforma digitale per i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni, e dell’app IO quale principale punto di contatto tra Enti e cittadini per la fruizione dei servizi pubblici digitali. pagoPA consente alle Pubbliche Amministrazioni di gestire gli incassi in modo centralizzato ed efficiente, offrendo sistemi automatici di rendicontazione e riconciliazione con un significativo risparmio in termini di risorse, tempi e costi e assicurando un servizio migliore ai cittadini. IO permette alle diverse PA, locali o nazionali, di raccogliere tutti i servizi, le comunicazioni e i relativi documenti in un unico luogo e di interfacciarsi in modo semplice, rapido e sicuro con i cittadini.

PLATEA POTENZIALE
16.800 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
BENEFICIARI

Comuni, Scuole, ASL, Aziende Ospedaliere, Regioni e Province autonome, Università, Istituti di ricerca e AFAM

1.4.4 Adozione SPID e CIE

RISORSE A DISPOSIZIONE
255 milioni di euro

Favorire l'adozione dell’identità digitale (Sistema Pubblico di Identità Digitale, SPID e Carta d'Identità Elettronica, CIE) e dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR). Le soluzioni di identità digitale SPID e CIE consentono alle amministrazioni di abbandonare i diversi sistemi di autenticazione gestiti localmente, permettendo di risparmiare risorse (in termini di lavoro e costo necessari per il rilascio e la manutenzione delle credenziali) ed offrire un accesso sicuro e veloce ed omogeneo ai servizi online su tutto il territorio nazionale. Con ANPR le amministrazioni potranno dialogare in maniera efficiente tra di loro, avendo a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Per la Pubblica Amministrazione significa guadagnare in efficienza superando le precedenti frammentazioni, ottimizzare le risorse, semplificare e automatizzare le operazioni relative ai servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare analisi e statistiche.

PLATEA POTENZIALE
22.300 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
BENEFICIARI

Comuni, Scuole, ASL, Aziende Ospedaliere, Regioni e Province autonome, Province, Città Metropolitane, Università, Istituti di ricerca e AFAM, PA centrali

1.4.5 Digitalizzazione avvisi pubblici

RISORSE A DISPOSIZIONE
245 milioni di euro

Sviluppare e implementare la Piattaforma notifiche digitali degli atti pubblici, l’infrastruttura che le PA utilizzeranno per la notificazione di atti amministrativi a valore legale verso persone fisiche e giuridiche, contribuendo ad una riduzione di costi e tempo per cittadini ed enti. Accedere a un sistema di notifica digitale permetterà alla PA di abbattere le spese vive legate all’attuale processo di notifica (stampa cartacea e spedizione degli atti), anche in caso di inadempimento da parte del cittadino. La certezza delle notifiche, inoltre, consente di ridurre una cospicua parte del contenzioso e i relativi costi di gestione.

PLATEA POTENZIALE
7.900 enti
ENTE PROMOTORE
Dipartimento per la trasformazione digitale
BENEFICIARI

Comuni, PA centrali

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