Il Soggetto Attuatore degli avvisi di PA digitale 2026 è il Comune che è tenuto a richiedere il CUP e assolvere a tutti gli obblighi connessi all’Avviso. È quindi il Rappresentante legale del Comune a definire tutti i parametri del finanziamento richiesto e a firmare la candidatura.
Il Comune non si avvale dell’Unione dei comuni
Scenario 0 (v. Tabella) - Il Comune, soggetto attuatore, fa parte di una Unione dei Comuni, la quale non è soggetto realizzatore e non ha alcun ruolo formalmente riconosciuto nell’implementazione del progetto.
Se nell’esecuzione del progetto i Comuni non si avvalgono dell’Unione dei Comuni o lo fanno informalmente e procedono in autonomia nella selezione, affidamento dei contratti e completamento dei progetti PNRR, il soggetto attuatore non deve caricare alcuna documentazione/convenzione tra Comune e Unione e il Certificato di regolare esecuzione sarà firmato dal RUP del Comune.
Il Comune si avvale dell’Unione dei comuni
Tre scenari ammissibili:
Scenario 1 (v. Tabella) - Il Comune iscrive i fondi nel proprio bilancio e firma i contratti con gli operatori economici. L’Unione, in qualità di stazione appaltante/centrale di committenza, si occupa della gestione della procedura di selezione dei fornitori, ma è il Comune che affida i lavori, tramite determina.
Il Comune dovrà indicare nel fascicolo di progetto su PA digitale 2026:
Come “Soggetto Realizzatore” ciascun fornitore con cui il Comune intrattiene un rapporto di fornitura;
i contratti tra il Comune e gli operatori economici/fornitori;
accordo/convenzione Comuni/Unione.
Scenari 2 e 3 (v. tabella) - Il Comune e l’Unione stabiliscono nella convenzione le modalità di trasferimento dei fondi dal Comune all’Unione. Sulla base di ciò quest’ultima, in forza delle funzioni conferitele dai Comuni, iscrive sul proprio bilancio le relative somme e provvede, come stazione appaltante, a selezionare e stipulare i contratti con gli operatori economici (fornitori esterni). In alternativa, l’Unione stessa può essere soggetto realizzatore se realizza il progetto in autonomia.
Si ricorda che, nei rapporti tra Comune e Unione, va garantita la tracciabilità dei flussi finanziari e dell’operazione e, pertanto, occorre menzionare chiaramente il CUP relativo al progetto PNRR sia nell’accordo Comune-Unioni sia negli atti di affidamento.
Il Comune dovrà indicare nel fascicolo di progetto su PA digitale 2026:
quale “Soggetto Realizzatore”:
ciascun fornitore con cui l’Unione intrattiene un rapporto di fornitura;
solo l’Unione se questa realizza il progetto in autonomia;
sia l’Unione che i fornitori esterni nel caso in cui l’Unione svolga effettivamente compiti correlati con il progetto oltre alla mera selezione ed esecuzione dell’appalto;
la Convenzione o l’accordo tra enti comunque denominato, con cui il Comune ha dato mandato all’Unione di provvedere all’esecuzione delle attività oggetto del finanziamento;
oltre alla convezione/accordo, i contratti tra l’Unione e gli operatori economici (laddove presenti fornitori esterni).
Nello scenario 2 e 3, chi deve firmare il certificato di regolare esecuzione (CRE)?
Se il RUP dell’Unione coincide con il Responsabile del Comune, è sufficiente la firma del RUP dell’Unione. Se il RUP dell'Unione è diverso dal Responsabile del Comune, sono necessarie 2 firme: quella del RUP dell’Unione e quella del Responsabile del Comune o, in assenza di quest’ultimo, del Segretario comunale.
tabella scenari 0-1-2-3