Quali sono le buone pratiche di compilazione dell'atto ricognitivo?

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Un atto ricognitivo compilato correttamente dovrebbe contenere i seguenti elementi:

  • Codice Unico di Progetto (CUP) del progetto finanziato con l’Avviso di riferimento;

  • decreto di finanziamento del progetto;

  • investimento/Misura e Avviso PNRR di riferimento e coerenza del progetto;

  • data di avvio delle attività di progetto;

  • lista delle attività/servizi imputate al progetto PNRR e tempistica di esecuzione in coerenza con la data di avvio delle attività. La lista può essere prodotta mediante una tabella organizzato in queste colonne: a) nome del servizio finanziato; b) fornitore; c) nome del file caricato su PA digitale 2026; d) data di avvio delle attività; e) codice identificativo gara (CIG).

  • riferimento ai contratti stipulati per realizzare le attività o alla determina di affidamento o all’ordine di servizio del personale interno (se pertinenti); - motivazione che giustificano la mancanza di uno specifico atto amministrativo coevo o antecedente all’avvio delle attività oppure la mancanza di un elemento essenziale (es. CUP) all’interno della documentazione prodotta (ad es. in caso di attività avviate prima della pubblicazione dell’Avviso di riferimento, urgenza, altro…);

  • indicazione che il progetto rispetta il Regolamento (UE) n. 2021/241, in particolare dell’art. 17, ai sensi del quale sono ammissibili le misure avviate a decorrere dal 1° febbraio 2020, a condizione che soddisfino i requisiti di cui al regolamento stesso;

  • indicazione che il progetto non è stato finanziato da altri fondi pubblici, nazionali, regionali o europei e rispetta il principio di addizionalità del sostegno dell’Unione europea previsto dall’art. 9 del Regolamento (UE) 2021/241;

  • indicazione che il progetto ha rispettato il principio di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 (DNSH), laddove applicabile (per l’investimento 1.2);

  • indicazione che la realizzazione delle attività progettuali è coerente con i principi e gli obblighi specifici del PNRR e, ove applicabili, ai principi del Tagging clima e digitale, della parità di genere (Gender Equality), della protezione e valorizzazione dei giovani;

  • indicazione che l’attuazione del progetto prevede il rispetto delle norme comunitarie e nazionali applicabili, incluse quelle in materia di trasparenza, tutela dei diversamente abili, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità e pubblicità;

  • indicazione di aver rispettato gli obblighi di cui all’art. 11 dell’Avviso su cui il progetto è stato finanziato a valere sul PNRR;

  • indicazione dei Regolamenti interni di organizzazione che prevedono il ricorso a lavori in economia, adozione di ordini di servizio (se pertinente).

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